Pubblicato il 1 Luglio 2016 | da Valerio Caprara
0Kiki e i segreti del sesso
Sommario: Coppie giovani (ma ce n'è anche una matura) mettono in scena le proprie e bizzarre perversioni sessuali che da una parte le sabotano, dall'altra le mantengono unite.
2.8
Mentre il nume tutelare Almodòvar diventa più riflessivo, malinconico e maturo, molti degli epigoni continuano a stuzzicare il lato erotico delle confuse esistenze odierne. In Kiki e i segreti del sesso, infatti, l’andaluso Leòn prova a coordinare un teatrino madrileno in cui cinque storie e cinque coppie mettono in atto con sarcastica nonchalance altrettante fantasie e/o pratiche sessuali di primo acchito incredibili ma –giurano gli esperti- tutt’altro che rare. Lo spirito gioioso e terapeutico della commedia è indicato dal titolo, con quel Kiki che non è affatto il nome di un protagonista, bensì il termine gergale spagnolo che sta per “sveltina”: lasciando allo spettatore la sorpresa d’imbattersi nei bizzarri modi di eccitazione che governano la libido dei nostri tempi (forse) liberi e liberati, l’impressione finale è proprio quella di un’allegra carrellata su quell’anormalità che –chiosa a margine il regista- consapevoli o inconsapevoli ci definisce tutti. Altro che il von Trier di Nymphomaniac, qui s’irradia a tutto schermo un piglio estremo solo nei dialoghi, esaltato dalla fotografia mediterranea, per forza di cose frammentario, appena voyeuristico e mai davvero perturbante. Persino quando il medico che addormenta la moglie per un morboso scopo trascina il film appena fuori dei suoi confini rassicuranti.
Kiki e i segreti del sesso
Regia: Paco Leòn
Con: Alex Garcia, Natalia De Molina, Paco Leòn, Ana Katz
Commedia erotica. Spagna 2015