Recensioni

Pubblicato il 18 Luglio 2025 | da Valerio Caprara

0

Nero

Nero Valerio Caprara
soggetto e sceneggiatura
regia
interpretazioni
emozioni

Sommario:

2.3


 

Ancora un film napoletano, ancora un film che, nonostante le ambientazioni improntate a un miserabilismo realistico ma purtroppo molto sfruttato, riesce a comunicare le scintille della predisposizione affabulatrice e la convulsa sensibilità indissolubilmente legate al genius loci. “Nero”, tra l’altro segna l’esordio dietro la macchina da presa dell’attore di lungo corso (comico, ma fortunatamente non solo) Giovanni Esposito fornito di una versatilità fisica ed espressiva tutt’altro che ordinaria, qui incarnato nel piccolo malvivente Paride detto “Nero” che sopravvive quasi solo per non fare sprofondare nel suo sfacelo mentale la sorella Imma (Del Giudice). Il noir esistenziale che ricorda il primo Garrone -quello romano e quello campano- non è perfetto nella costruzione drammaturgica, probabilmente per certe incongruità del montaggio, però ha il grande merito di cogliere nel suo sviluppo in bilico tra il realistico e il soprannaturale il senso del sacrificio individuale e collettivo allignato nelle viscere della (precaria, se non talvolta finta) esuberanza locale. Come una sorta di sensitivo dei bassifondi, infatti, lo sgualcito antieroe prima uccide un poverocristo nel corso di una rapina e poi s’accorge del potere taumaturgico che possiede con l’imposizione delle mani. A caro prezzo, però, perché gli ambigui miracoli che inizierà a compiere hanno anche l’effetto di riattrarlo inesorabilmente nel buio da cui proviene… Esposito stesso, la Del Giudice, Lanzetta, Donadio sono attori che fanno della fisicità dolente e disarmonica la loro forza, ragione per cui il connaturato allineamento all’iconografia pittorica e religiosa travalica il facile ammiccamento socio-antropologico; ne consegue, dunque, l’effetto visionario con cui i colori corruschi della fotografia del grande Ciprì e i sinistri sprazzi di humour mitigano la prevedibilità del corteo di preti, poliziotti, immigrati che accompagnano il protagonista nel suo perenne purgatorio. Finale non banale, esordio da sostenere.

 

 

NERO

DRAMMATICO – ITALIA 2024

Un film di Giovanni Esposito. Con: Giovanni Esposito, Susy Del Giudice, Giovanni Calcagno, Peppe Lanzetta, Roberto De Francesco, Cristina Donadio, Alessandro Hab

Condividi su
Share




Torna su ↑
  • Old Movies Project

    Old Movies Project
  • Film Commission

    Film Commission
  • Archivi

  • Facebook

  • Link amici