Pubblicato il 15 Luglio 2023 | da Valerio Caprara
0Mission Impossible – Dead Reckoning: Parte Uno
Sommario: L'agente Hunt stavolta è impegnato a combattere l'oscuro potere denominato L’Entità, malvagia intelligenza artificiale in grado d’infiltrarsi in qualsiasi database per anticipare e sgominare il nemico di turno.
2.3
C’era una volta uno sfrontato american boy che ha recitato per i più grandi cineasti, da Coppola a Scorsese passando per Kubrick, Stone, Scott, Pollack e Mann, ma poi ha scelto di furoreggiare nei blockbuster d’azione calibrati per mettere in risalto le inaudite performance fisiche eseguite in prima persona. Lo stesso che adesso deve fare i conti col tempo che avanza perché tutti invecchiano, persino Tom Cruise.
“Mission Impossible – Dead Reckoning: Parte Uno” ripresenta il sessantunenne attore e produttore nel ruolo dell’agente Ethan Hunt stavolta contrapposto all’oscuro potere denominato L’Entità, un’intelligenza artificiale o meglio una macchina-algoritmo per uccidere che non corrisponde a un profilo umano e si affida solo a sinistri sicari che puntualmente scatena perché è in grado d’infiltrarsi nei database per anticipare qualsiasi mossa operata dal nemico di turno. Diretto e co-scritto dal devoto McQuarrie, il film si rivela uno show escapista che non esprime più il fascino antiquato e analogico da saga neo omerica ma preferisce procedere sulla falsariga di una via crucis cristologica nei cui frangenti il protagonista è pronto a sacrificarsi in nome degli altri e dell’interesse comune. Il settimo capitolo si concede, come in “Rogue Nation”, alcuni prestiti hitchcockiani e si diverte inserendo qualche siparietto slapstick in stile un po’ Buster Keaton un po’ Willy il Coyote, ma in sostanza comunica la sensazione di un modulo irrigidito, incastrato in intrighi geopolitici decisamente vintage (vedi il prologo con il sottomarino russo simile a quello di “Caccia a Ottobre Rosso”) e sintetizzato da una sottintesa quanto riduttiva didascalia: “l’unica cosa che c’interessa è quella d’intrattenervi”. “Dead Reckoning” non ha dunque chance di candidarsi a miglior titolo della serie, però non lesina nella sua durata XL folli e fantasmagoriche sequenze action come l’inseguimento nella ragnatela acquatica di Venezia o la scorribanda devastatrice di Roma in groppa a una Cinquecento mirate, tra l’altro, a convincere le platee mondiali che oggi da Hollywood non ci si possa aspettare prodotti più originali di quelli deliberatamente costruiti (allo stesso modo del pacchetto Harrison Ford/Indiana Jones) a corredo di volti e corpi che nel passare degli anni sono condannati a deteriorarsi. Magari non è impossibile che in futuro questo pio desiderio finisca per strapparci una lacrimuccia.
MISSION IMPOSSIBLE – DEAD RECKONING: PARTE UNO
AZIONE – USA 2023
Un film di Christopher McQuarrie. Con Tom Cruise, Hayley Atwell, Rebecca Ferguson, Vanessa Kirby, Pom Klementieff