Pubblicato il 25 Giugno 2019 | da Valerio Caprara
0Lucania – Terra sangue e magia
Sommario:
2.5
Ancestrale e suggestiva fiaba popolare recitata spesso in dialetto (con ovvio ricorso ai sottotitoli), “Lucania” è il secondo film di finzione dell’esperto documentarista Roccati che ne ribadisce le grandi doti di affabulatore immune dall’edulcorato manierismo di esperimenti affini. L’afflato profondo e non per forza benevolo della terra lucana si materializza, infatti, in una parabola degna di un western autoctono che sottopone un padre autoritario e un figlia muta e selvaggia che parla al vento e riesce a percepire l’anima della madre morta a una terribile prova di resistenza e sopravvivenza.
Il riferimento ai malaffari della criminalità omologhi a quelli pluri-raccontati a proposito della campana “terra dei fuochi” non basterebbe certo a reggere la progressione di tensioni incalzanti, ritualità allucinatorie e fusioni tra spirito e ambiente che, al contrario, s’esaltano in una rilettura tutt’altro che didascalica degli studi del grande antropologo Ernesto De Martino.
LUCANIA – TERRA SANGUE E MAGIA
DRAMMATICO, ITALIA 2019
Regia di Gigi Roccati. Con: Giovanni Capalbo, Angela Fontana, Pippo Delbono, Maia Morgenstern, Chisto Jivkov