Pubblicato il 4 Maggio 2019 | da Valerio Caprara
0Stanlio e Ollio
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“Stanlio e Ollio” inizia nel 1937 quando il duo comico più celebrato del mondo è all’apice della carriera e una ripresa in carrellata li segue sul pittoresco set hollywoodiano dove si sta girando “I fanciulli del West”, il loro unico lungometraggio western dove si esibiscono nella gag sublime del numero di danza. L’intuizione migliore, però, dello sceneggiatore Pope e del regista Baird è quella di trasferire subito dopo la trama di questo film super-gradevole, elegante, malinconico e appena un po’ convenzionale nel 1953, quando l’eco del trionfo mondiale s’è attutita e i due si sono ridotti a a recitare nelle sale inglesi di provincia: Laurel e Hardy interpretati “interiormente” al di là della pure stupefacente mimesi da Coogan e Reilly riescono, così, a regalare al pubblico odierno il segreto della loro umanità fragile e ferita occultata dai congegni di un’arte in fondo artigianale e nondimeno immensa.
STANLIO E OLLIO
COMMEDIA/BIOGRAFICO, USA/GRAN BRETAGNA 2018
Regia di Jon S. Baird. Con: John C. Reilly, Steve Coogan, Shirley Henderson, Nina Arianda