Pubblicato il 19 Gennaio 2017 | da Valerio Caprara
0Allied – Un’ombra nascosta
Sommario: Prima nel covo di spie di Casablanca occupata dai nazisti e poi a Londra mentre infuriano gli ultimi tragici eventi della Guerra Mondiale, Max e Marianne vivono una travolgente e rischiosa storia d'amore.
2.8
Nel pieno della guerra mondiale, le spie alleate Max e Marianne portano a termine a Casablanca una spettacolare operazione di guerriglia antinazi: Allied inizia subito con uno sfoggio cinefilo-nostalgico che per quanti spettatori irrita, molti di più ne fa godere con la sontuosità dei costumi, la chimica della coppia Pitt-Cotillard, la perizia delle inquadrature e i movimenti di macchina e il mix tra atmosfere esotiche e incisività dell’azione. Essendosi spacciati per una coppia di sposi, il canadese e la francese diventano amanti e, una volta, rientrati a Londra si sposano e hanno una figlia: peccato che non tanto gli ultimi ma devastanti attacchi di Hitler, quanto i sospetti dell’intelligence inizino ad aprire inquietanti voragini nel romantico quadretto domestico.
L’esperto Zemeckis si confronta con Curtiz, Hitchcock, Lean e persino il LeRoy di Il ponte di Waterloo, ma non si limita a soggiacere agli amati fantasmi e sfrutta senza titubanze o complessi il fattore divistico irrorando di glamour a volontà i territori dell’inganno, il dubbio, il patriottismo fideistico, la logica della guerra e quella dell’amore e del sesso. A metà strada tra kitsch e sublime, Allied instaura di forza con la platea un rapporto di rinnovata passione per il cinema-cinema.
ALLIED – UN’OMBRA NASCOSTA
Regia: Robert Zemeckis
Con: Marion Cotillard, Brad Pitt, Jared Harris
Thriller – Gran Bretagna/Usa 2016