Pubblicato il 31 Dicembre 2016 | da Valerio Caprara
0Passengers
Sommario:
2.3
Attenzione overdose di romanticismo: “Passengers” avrebbe dalla sua un cast capeggiato dalle giovani star più apprezzate di Hollywood, Jennifer Lawrence e Chris Pratt, nonché la sceneggiatura dell’ottimo Jon Spaihts di “Doctor Strange”, ma, purtroppo, l’impianto narrativo lascia a desiderare e soprattutto l’ambiziosa ibridazione dei toni non regge sino in fondo. Danneggiano il livello del film, inoltre, gli inevitabili confronti con recenti successi di pellicole affini come “The Martian” o “Gravity” capaci di trascendere il trapianto melodrammatico in un set futuristico con maggiore attenzione alle sfumature psicologiche e alle allegorie umanistiche.
Il regista di “Imitation Game” Tyldum ci riporta per l’ennesima volta in un mirabolante futuro fantascientifico in cui è diventato possibile mettersi in viaggio verso un nuovo mondo; a bordo dell’astronave Starship Avalon, infatti, più di cinquemila passeggeri hanno deciso di raggiungere il pianeta Homestead II e sono stati per questo ibernati tutelando il mantenimento delle proprie funzioni vitali ed evitando il pericolo dell’invecchiamento. Aurora e Jim, però, si svegliano novant’anni prima del previsto e il “guasto” criogenico rischia di prospettargli conseguenze catastrofiche: sia pure scontando una certa prevedibilità, la via d’uscita drammaturgica sembra essere costituita dall’alternanza dei riferimenti di genere, in modo che al terrore spaziale subentri il lirismo poetico tarkovskiano e a quest’ultimo il puro thrilling, ma il climax non ne trae completo giovamento e l’indubbio glamour dei protagonisti si ritrova, invece, spiazzato dai bruschi cambi di ritmo. Peccato perché, al di là dei neodivi che illuminano la scena, sono notevolissime le musiche di Newman che ne accompagnano le performance nei momenti clou della trama: senza potere ipotizzare un futuro da cineteca verrebbe voglia, così, di sospingere “Passengers” verso un dignitoso futuro commerciale, non tanto per il solito carico delle domande para-spirituali lasciate senza risposta al riaccendersi delle luci, quanto per l’intensità del sentimento sicuramente proficua per le coppie di spettatori in piena estasi amorosa.
PASSENGERS
Regia: Morten Tyldum
Con: Jennifer Lawrence, Chris Pratt, Michael Sheen, Laurence Fishburne
Fantascienza – Usa 2016P