Sul Mare
E’ importante che un film appaia in sintonia con se stesso. Nel caso poi di “Sul mare”, girato dal versatile D’Alatri in tecnologia digitale e a low budget, la circostanza è decisiva: per una storia d’amore tra ragazzi ambientata nell’eden di Ventotene, una ballata impregnata di odori, sapori e colori marinari nonché metafora dell’eterno rapporto d’attrazione/repulsione tra lo sfrontato mondo dei semplici e quello affettato dei metropolitani, ci voleva poco a cadere nel giovanottismo stereotipato. Al contrario, trasponendo con mano leggera ma coinvolta il romanzo di Anna Pavignano “In bilico sul mare”, il regista si tiene accuratamente sulla stessa linea dei personaggi, chiedendogli di (ri)vivere e non di scimmiottare i sentimenti più comuni eppure più sconvolgenti dell’età.
La trama, che include anche un esile sottomotivo di protesta contro le negligenze nella tutela fisica degli operai, è non a caso letteralmente cucita addosso agli inediti protagonisti: Dario Castiglio (alias Di Capri, pardon Faiella), davvero sorprendente per come unisce all’attrattiva naturale una stupefatta ingenuità, una qualità fuori tempo d’espressione che sono frutto di uno sforzo d’applicazione anziché di atteggiamenti compiaciuti e Martina Codecasa, diligente nell’interpretare la turista nordista che spezzerà senza malizia il cuore del suo pigmalione all’incontrario. Alla coppia s’aggiunge un cast affiatato (Nunzia Schiano e Vincenzo Merolla su tutti), in grado di asciugare per quanto possibile gli slanci populistici e di conferire ai dettagli descrittivi più ruffiani (nuotate in acque trasparenti, freselle col pomodorino fresco, baci attorno al fuoco e le ramanzine dell’onestissimo papà in canottiera) una sincerità che può essere percepita e apprezzata anche dai fruitori over 21. In particolare risultano di rara simpatia i duetti tra il predestinato Dario e il già smaliziato Raffaele Vassallo, amico-rivale nella full immersion insulare.
SUL MARE
REGIA: ALESSANDRO D’ALATRI
CON: DARIO CASTIGLIO, MARTINA CODECASA, NUNZIA SCHIANO, VINCENZO MEROLLA, RAFFAELE VASSALLO
SENTIMENTALE – ITALIA 2010
