Pubblicato il 19 Novembre 2016 | da Valerio Caprara
2Animali fantastici e dove trovarli
Sommario:
2.8
Per aggirarsi nei labirinti supereffettistici di Harry Potter è stata necessaria, accanto a un’accurata preparazione filologica, anche una forte dose d’affezione e d’adesione. Forse –è questa la notizia principale- si può fare a meno di questa seconda componente al cospetto dello spin-off che l’inesausta scrittrice J. K. Rowling ha promosso motivata dalla comprensibile gratitudine alla miniera d’oro assicuratale dalla saga e dalle relative cine-trasposizioni date erroneamente per concluse. “Animali fantastici e dove trovarli” non è altro che il primo capitolo di una nuova mega-operazione scaturita da una costola del ‘fenomenale’ personaggio che prevede altre cinque puntate nel fantasy ormai diventato un universo eponimo: tratto dal libro scritto sotto pseudonimo quindici anni orsono dall’oggi cinquantunenne inglese per dettagliare le caratteristiche di ben settantacinque (!) creature del mondo parallelo a quello noto come Babbano, il film intrattiene a sorpresa rapporti alquanto vaghi con Potter & company. Il titolo rimanda, infatti, a una sorta di libro di testo che s’immagina obbligatorio per gli studenti della Scuola di magia e stregoneria di Hogwarts nonché frutto della sapienza del magizoologo Newt Scamander (perfettamente interpretato dal versatile Redmayne), il vero e inedito protagonista delle nuove e più che mai fantasmagoriche avventure ambientate nella Grande Mela della seconda metà dei ruggenti anni Venti.
L’impertinente antieroe, francamente per noi più simpatico del prototipo Harry, è dotato di una valigetta magica che, una volta aperta, permette l’ingresso in un incredibile e spassoso allevamento di animali speciali destinati, ovviamente, a diventare beniamini di vecchi e nuovi rowling-dipendenti. Al sodalizio con l’equivalente yankee dei Babbani Kowalski (il comico Fogler) seguono lo scambio della valigia magica e la fuga di alcune delle specie che provocheranno una valanga di tensioni, siparietti comici e catastrofici subbugli in città arginata con sufficiente mestiere dal collaudato regista Yates. Non si contano al proposito i protagonisti per così dire umani, dall’inevitabile cattivo Graves/Farrell all’accanita agente di sicurezza Porpentina/Waterston, che intervengono a ripetizione in una trama vieppiù intricata e a volte sovralimentata dai paradossi temporali. In quanto al 3D ci sembra di buona resa, anche se resta difficile immaginare un’intera famiglia che s’adatti senza traumi a uno strumento nato e pensato per ragazzi e ragazzini disinvolti e addestrati.
ANIMALI FANTASTICI E DOVE TROVARLI
Regia: David Yates
Con: Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Colin Farrell, Alison Sudol
Fantasy – Gran Bretagna/Usa 2016