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Pubblicato il 2 Maggio 2018 | da Giuseppe Cozzolino

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EASY – un viaggio facile facile

Un bizzarro, divertente, poetico road movie, un’interessante esordio di Andrea Magnani

(A cura di Andrea Coco)

Isidoro detto Easy (Nicola Nocella) ha 35 anni, molti chili e tanti, troppi, problemi. Un tempo brillante pilota di go-kart, una vera promessa delle corse automobilistiche, oggi vive chiuso in casa con la madre, Delia (Barbara Bouchet), una salutista che lo tratta come se fosse un bambino ritardato. Easy, infatti, consuma le sue giornate davanti alla Playstion, simulando gare automobilistiche, un modo per rivivere un passato senza dubbio più stimolante di un futuro privo di aspettative. E’ insomma un depresso cronico, che di tanto in tanto tenta, ma con scarsa convinzione, il suicidio e si consola ingurgitando cibo e medicine. La monotona esistenza viene interrotta dal fratello, Filo (Libero De Rienzo), un imprenditore di successo, che gli chiede di riportare in Ucraina la salma di Taras, un operaio morto per un incidente sul lavoro.
Una missione apparentemente facile per un pilota provetto come Easy, se non fosse che le insidie incontrate lungo il viaggio mettono a dura prova il suo precario equilibrio. L’Ucraina, dopotutto, può rivelarsi un autentico far west per uno sprovveduto come lui. “Easy – Un viaggio facile facile” è un bizzarro, divertente, poetico road movie, l’opera prima di Andrea Magnani, regista che ha già realizzato dei corti (uno si trova in allegato, “Basta guardarmi”, un’opera che affronta il problema della bulimia), documentari e numerose sceneggiature per il grande e piccolo schermo (“L’ispettore Coliandro”). Rispetto ad altre opere cinematografiche, “Easy” presenta alcune caratteristiche peculiari – raccontate da Andrea Magnani e Nicola Nocella in una intervista contenuta nel DVD -, come le decisione di realizzare un film con un solo personaggio principale. Una soluzione utilizzata per mantenere la storia il più possibile lineare, evitando di appesantirla con altre sotto trame, necessarie nel caso di ulteriori protagonisti; non a caso il compagno di viaggio di Easy è proprio una bara.
Ma se il film ha pochissime battute – Isidoro non si può certo definire un tipo loquace -, la sceneggiatura rimane ugualmente molto dettagliata e divertente. L’aspetto comico dell’opera, infatti, si regge sulla bravura del protagonista, scelto dal regista per la sua capacità di saper interpretare un personaggio dall’espressione perennemente stupita, di chi non capisce bene cosa gli stia accadendo intorno. Una sceneggiatura che è così piaciuta a Nicola Nocella, da convincerlo ad accettare di ingrassare, per rendere il personaggio più realisticamente impacciato: una figura tragicomica che si muove all’interno di paesaggi grandiosi, che ricordano quelli di un western, perché l’Ucraina è, agli occhi del regista, un nuovo Far West, popolato da tipi bizzarri e dove è facile perdersi: le scritte sono in cirillico, nessuno o quasi parla l’inglese e le località sono molto distanti fra loro. E quasi tutti campano di espedienti.
Perdersi per ritrovarsi, questo è anche il messaggio che, strada facendo, emerge dal film e induce alla riflessione Easy (“Non era vero. Non ho lasciato le corse perché ho incominciato a ingrassare. Mi sono addormentato in mezzo alla pista“) come lo spettatore stesso, un viaggio inteso come un’esperienza di crescita interiore, ma con alcune sottili differenze con opere analoghe. Per il protagonista si tratta di un’esperienza squisitamente fisica, che non lo coinvolge a livello emotivo, non acquisisce conoscenza, al punto da chiedersi, una volta consegnata la bara, cosa fare del suo futuro, della sua riacquisita libertà. Perché Easy svolge all’interno del film un altro compito, quasi maieutico, di aiutare lo spettatore a compiere un proprio viaggio interiore, perché tutti abbiamo un peso morto di cui dobbiamo liberarci, un Taras da riportare a casa.

EASY – un viaggio facile facile
Regia: Andrea Magnani
Con Nicola Nocella, Libero De Rienzo, Barbara Bouchet, Ostap Stupka, Veronika Shostak.
Commedia. Italia, Ucraina, 2017
Produzione: Fresh Production, Pilgrim, Bartlebyfilm
Distribuzione DVD: CG Entertainment/Tucker Film

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